Grazie Amica mia

Cari lettori e cari scribacchini,
come state sopravvivendo a questa domenica? Io tra germi influenzali, mal di testa e tanti pensieri. C’è quella tristezza che pesa sempre troppo sul cuore e non dà pace. C’è che va sempre tutto storto, che respirare è ogni giorno più faticoso, ma che i sorrisi non mancano nonostante tutto.
E con un po’ di ritardo, finalmente vi porto qui un’altra lettera.

“Amica mia, come stai? Il mio 2016 è iniziato in modo scoppiettante come mai me lo sarei aspettata! Ora mi guardo allo specchio e non vedo più quella fragile e triste creatura che si celava dietro a lacrime di ghiaccio con pesanti macchie blu attaccate agli occhi. Oggi riesco a vedere una donna forte che, quasi all’alba dei trent’anni, porta con estrema spensieratezza le prime rughe che raccontano di una vita vissuta a fondo fra momenti di sconforto e non. Vedo una donna che, nonostante i capelli elettrici che combinati in qualsiasi modo rimangono comunque scomposti, si vede bella e non dimentica, nemmeno per un istante, di sorridere. Saresti così fiera di me! Degli importanti traguardi che ho raggiunto senza smettere mai di lottare contro tutto e tutti con unghie e denti, nel fango e nella terra. Saresti così fiera di quando, cadendo e ricadendo, mi sono sempre rialzata. E già ti vedo lì, davanti a me, con il tuo magnifico sorriso a urlarmi, gridarmi: “Te l’avevo detto!” per poi avvolgermi in uno dei tuoi immensi abbracci. Mi sono trasferita in una nuova città, ho iniziato l’università, mi sono lasciata con il ragazzo di sempre, mi sono laureata (per ben due volte!), ho pianto tanto (ma sempre di gioia), ho conosciuto persone fantastiche (alcune ci sono ancora, altre hanno invece abbandonato il mio cammino, ma conservo di loro un ricordo speciale nel mio cuore), ho imparato ad amarmi (di nuovo, o forse per la prima volta), sono andata a vivere da sola (nonostante la paura iniziale di non essere in grado di compiere questo passo importante) e ho trovato un lavoro che mi riempie il cuore di energie positive. I momenti no non sono mancati, ho spesso avuto il terrore di non potercela fare, di non essere all’altezza, e alle volte mi capita tutt’oggi di domandarmi se la mia sia stata solo fortuna o se, in realtà, mi sia proprio meritata tutto questo. Non lo so amica, in ogni caso sono felice come non lo sono mai stata e non potrei desiderare una vita migliore di questa. Forse vorrei al mio fianco una persona con cui condividerla, con cui addormentarmi la sera e risvegliarmi la mattina; una persona per cui cucinare, con cui andare a fare la spesa, uscire a pranzo o semplicemente una persona che sappia amarmi come io potrei amare lui. In tutto questo mi piacerebbe poter avere anche te qui con me. Mi manca tutto di te, di noi. Mi mancano le nostre risate, le nostre serate in discoteca a ballare fino a tardi, le nostre passeggiate, i nostri silenzi e i nostri abbracci piangendo una fra le braccia dell’altra. Mi manca avere un’amica come te, mi manchi tu. Vorrei poter sapere come stai, se tutto va bene, se ti sei nuovamente innamorata, se hai sofferto, se hai una persona che possa prendersi cura di te come tu hai fatto con me. Ricordo ancora l’anno più brutto della mia vita, è impresso nell’anima come un’indelebile cicatrice che non se ne andrà mai più, e ricordo la tua presenza costante. Non mi hai mai abbandonata nemmeno per un attimo. Quando tutti si sono allontanati da me, tu c’eri. Ad ogni crisi mi stringevi forte la mano trasmettendomi tutto l’amore di questo mondo promettendomi che tutto sarebbe andato per il meglio. Non dimenticherò mai tutto quello che hai fatto per me e ti ricorderò per sempre, per l’eterno, come la migliore amica che io abbia mai avuto.
Ti voglio bene, con tutto il mio cuore.
Tua A.
«Grazie per esserci stata quando nessun altro c’era»”

Una lettera dolcissima che mi ha fatto emozionare e quasi commuovere. Sì perché la genuinità di queste parole arriva dritta al cuore: l’amicizia è un dono prezioso e vitale. Mi dispiace che il tempo, la vita e chissà quali altri guai vi abbiano tenute lontane, ma io spero che possiate riavvicinarvi prima o poi, che le vostre mani possano incontrarsi di nuovo e superare altre avventure e altri dolori, gioire insieme per nuove emozioni e grandi amori. E poi sono sicura che arriverà anche lui, quella persona che possa condividere con te la tua felicità e le tue battaglie quotidiane. Sarà così vedrai. E sarà tutto ancora più bello. Credici perché te lo meriti, non è solo questione di fortuna.
Grazie a te per averci affidato questa lettera e una parte del tuo cuore.

E grazie a voi amiche mie, che continuate a tenermi la mano anche quando non ho neanche la forza di stringermi da sola. Vi voglio un bene immenso.

Un abbraccio a tutti voi miei cari smistati, vi auguro una buona serata.

La Smistalettere ©

(Foto modificata presa da Pixabay)